L’INPS, con messaggio n. 14480/2010, ha chiarito che i permessi di lavoro retribuiti per l’assistenza al familiare gravemente disabile di cui all’art.33 della L. n. 104/1992 possono essere riconosciuti anche se il disabile è ricoverato in una struttura. Nello specifico, l’INPS, recependo l’interpretazione ministeriale di cui all’interpello n. 13/2009, ha stabilito che il lavoratore, per fruire del permesso, dovrà produrre, per ogni mese in cui ha fruito dei permessi, la documentazione attestante l’avvenuto accesso alla struttura specializzata, ma anche la dichiarazione della struttura ospitante che attesti che la persona disabile è stata affidata al parente o affine per la durata della sua assenza dalla struttura stessa. Il centro medico-legale al quale la documentazione è inoltrata ne verificherà la correttezza formale e sostanziale apponendovi il visto di congruità che consente al datore di qualificare l’assenza come permesso retribuito.
(Fonte Il Sole 24 Ore)