L’INPS, con circolare n. 32/2012, ha illustrato le novità introdotte dal D.Lgs. n. 119/2011 sui permessi per assistere i soggetti con gravi disabilità. Nel dettaglio, in ipotesi di grave disabilità del figlio (naturale ovvero adottivo) è stato previsto un prolungamento del congedo parentale a favore della lavoratrice madre o, in alternativa, del lavoratore padre i quali possono beneficiarne, in modo continuativo ovvero frazionato, per un periodo massimo di tre anni da fruire entro il compimento dell’ottavo anno di età del bambino stesso. Inoltre, sono stati ridefiniti i destinatari, i criteri e le modalità per la concessione del congedo straordinario per l’assistenza di una persona gravemente disabile.
(Il Sole 24 Ore, 7 marzo 2012, pag. 22)