Il Collegato Lavoro prevede l’adozione, sia per il calcolo della pensione che per le prestazioni a sostegno del reddito, di un nuovo criterio di calcolo ancorato alla retribuzione mensile sulla base dei dati che per via telematica le aziende trasmettono all’INPS entro 30 giorni dal periodo di paga successivo. Il meccanismo così introdotto attribuisce un determinato valore retributivo ai periodi di assenza dal lavoro coperti da contribuzione figurativa.
L’INPS, con circolare n. 30 del 3 marzo 2010, fornisce alcune istruzioni circa le modalità di liquidazione delle indennità di malattia e maternità, a pagamento diretto, in favore dei lavoratori dipendenti non agricoli con contratto di lavoro a tempo parziale (orizzontale, verticale o misto), tramite l’utilizzo delle informazioni integrate contenute nel flusso delle denunce mensili (UNIEMENS).
L’INPS, con circolare n. 29 del 3 marzo 2010, informa che, sul sito internet dell’Istituto è disponibile la nuova procedura che consente agli utenti dotati di PIN di presentare per via telematica la domanda di indennità ordinaria di disoccupazione non agricola con requisiti normali.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
La gestione della CIG in deroga è stata perfezionata in queste settimane con l’aggiunta di quei tasselli mancanti. In particolare, è diventato pienamente operativo il dispositivo in base al quale i lavoratori interessati da sospensioni devono sottoscrivere una dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (la c.d. “DID”) o ad un percorso di riqualificazione professionale. Tale adempimento costituisce un elemento essenziale per accedere ai trattamenti di integrazione salariale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
A gennaio il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto (TFR) accantonate al 31 dicembre 2009 è pari al 0,235457%.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS ha pubblicato la circolare n. 25/10 contenente una sintesi delle principali innovazioni in materia contributiva. Relativamente al contributo IVS è stato confermato che nessuna variazione è prevista per l’anno 2010 nei confronti della generalità dei lavoratori, l’incremento biennale di 0,50 punti percentuali avrà, infatti, decorrenza dal gennaio 2011. Per ciò che concerne i contributi CIGS e Mobilità, l’INPS ha fornito importanti chiarimenti in relazione ai contenuti della legge n. 191/09 che ha disposto la proroga, fino al 31 dicembre 2010, dei trattamenti straordinari di cassa e di mobilità per le imprese esercenti attività commerciali con più di 50 dipendenti, per le agenzie di viaggio con più di 50 dipendenti e per imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti. I destinatari del provvedimento dovranno regolarizzare la situazione contributiva a partire dalla denuncia afferente al mese di Gennaio 2010 entro il 16 maggio 2010. L’Istituto precisa che, sia per l’ammissione al trattamento che per il versamento della contribuzione, da quest’anno, il requisito occupazionale farà riferimento alla media dell’ultimo semestre (e non del mese precedente alla richiesta) e nel conteggio verranno computati anche i lavoratori assunti con contratto di apprendistato. La circolare contiene anche i codici che dovranno essere utilizzati nel flusso Uniemens e Uniemens aggregato. In fine, al fine di favorire l’occupazione è disposta la possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da imprese che occupano meno di 15 dipendenti.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Retribuzione legata ai risultati, anche nelle imprese medio piccole, miglioramento delle misure di sostegno del reddito e di placement in caso di disoccupazione: sono queste le principali novità che caratterizzano il contratto nazionale dei dirigenti dell’industria, rinnovato a fine 2009 e in vigore fino al 31 dicembre 2013. Il nuovo accordo aumenta il trattamento minimo complessivo di garanzia. In un’ottica di valorizzazione della figura del dirigente, inoltre, viene confermato l’impegno a favorire una logica partecipativa ai risultati dell’impresa attraverso sistemi che leghino parte della retribuzione ad indici e/o obiettivi aziendali (Mbo). Per tale motivo allo stesso CCNL verranno allegati tre diversi modelli alternativi di Mbo.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Molte aziende, al fine di garantire ai propri lavoratori un posto di lavoro hanno fatto ricorso ai contratti di solidarietà. Nel mese di gennaio 2010 le domande per l’accesso a tale tipologia di ammortizzatore sociale sono aumentate del 30% rispetto al mese di dicembre 2009. Due le formule utilizzabili: i contratti di solidarietà di tipo A) che si applicano alle aziende di grandi dimensioni incluse nell’alveo della cassa integrazione straordinaria e quelli di tipo B) previsti per le piccole imprese artigiane e per quelle prive di altri ammortizzatori sociali. Le società autorizzate dal Ministero del Lavoro a ricorrere a tali strumenti possono ridurre fino al 60% l’orario di lavoro dei dipendenti interessati, i lavoratori hanno diritto ad un parziale rimborso dall’INPS per le ore non lavorate (25% in caso di contratti di tipo A) e 60% dello stipendio nei contratti di tipo B), elevato all’80% in via sperimentale nel biennio 2009-2010).
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Nel corso del 2009 si è assistito ad un incremento del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria: dalle 177 domande di gennaio si è arrivati alle 606 di novembre. L’elevato numero di richieste ha causato dei rallentamenti degli uffici del Ministero del Lavoro nell’evasione delle domande ricevute.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del Lavoro n. 48295/09, che autorizza l’INPS ad erogare, a favore dei lavoratori destinatari del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà, fino all’80% della retribuzione persa a seguito della riduzione dell’orario di lavoro. L’aumento riguarda, tuttavia, i soli contratti di solidarietà “difensivi”, che sono stipulati, previo accordo sindacale, soprattutto dalle imprese industriali che rientrano nell’ambito della cassa integrazione straordinaria (e che, pertanto, hanno più di 15 dipendenti).
I contratti di solidarietà difensivi prevedono una riduzione dell’orario di lavoro al fine di evitare, in tutto o in parte, una riduzione di personale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il Ministero del Lavoro ha emanato la lettera circolare prot. 3558/10, con la quale ha chiarito le modalità di calcolo del tetto massimo del 60% di riduzione dell’orario dei dipendenti interessati da contratti di solidarietà, introdotto dal DM 46448/09.
Il Ministero ritiene che tale percentuale di riduzione dell’orario possa essere riferita alla media di riduzione dell’orario di lavoro contrattuale della platea dei lavoratori coinvolti nel contratto di solidarietà. Dall’applicazione di tale modalità di calcolo consegue che alcuni lavoratori potranno essere coinvolti con una percentuale di riduzione dell’orario concordata tra le parti, parametrata su base settimanale, superiore al 60% dell’orario di lavoro contrattuale. Altri, invece, con una riduzione inferiore. La riduzione dell’orario, così concordata, deve, però, nella media, rispettare il tetto massimo del 60%.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con il messaggio n. 3872/10, concede ai datori di lavoro la possibilità, per tutto il primo trimestre dell’anno 2010 di continuare ad avvalersi della procedura denominata “Uniemens aggregato”. Non si tratta di una proroga, semplicemente viene data la possibilità alle aziende non allineate con la nuova procedura di aggiornare i propri software. Per i mesi di competenza di gennaio, febbraio e marzo, pertanto, le aziende potranno produrre i file Dm10 ed Emens separati, unificandoli successivamente con il software messo a disposizione dall’Istituto stesso sul proprio portale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Entro il 1° marzo 2010 i datori di lavoro, anche se non rivestono la funzione di sostituto d’imposta, dovranno procedere alla certificazione dei redditi corrisposti ai lavoratori e ai soggetti fiscalmente equiparati durante il periodo di imposta 2009 consegnando il Mod. CUD
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con circolare n. 17/10, ha evidenziato le modifiche – apportate dalla legge Finanziaria del 2010 (L. n. 191/09) – al lavoro occasionale di tipo accessorio. Tra le principali novità, la possibilità per i percettori di prestazioni integrative a sostegno del reddito di effettuare attività di lavoro occasionale e di essere retribuiti tramite gli appositi voucher, dichiarando però l’immediata disponibilità al lavoro o ad un percorso di riqualificazione professionale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con circolare n. 16/10, ha determinato il limite minimo di retribuzione giornaliera per l’anno 2010 e ha aggiornato gli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale. Tra l’altro, la circolare individua: i minimali di retribuzione per la generalità dei lavoratori; le retribuzioni convenzionali in genere; il massimale annuo della base contributiva e pensionabile; il limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con la circolare n. 13/10, ha comunicato l’aumento della contribuzione alla gestione separata del lavoro autonomo. Dal 2010, infatti, le aliquote contributive sono fissate al 26,72% (26% aliquota Ivs e 0,72% di aliquota aggiuntiva) per tutti i non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie, resta ferma al 17% la contribuzione a favore dei titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria. Aumenta anche il massimale entro cui i contributi debbono essere versati, fissato in Euro 92.147,00.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il Ministero del Lavoro ha diffuso il testo del Decreto interministeriale (Lavoro/Economia), in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che prevede il reimpiego dei lavoratori cassaintegrati in progetti di formazione e riqualificazione, previsto dalla legge n. 102/09. Si prevede che il reintegro del lavoratore in azienda sia realizzabile qualora siano soddisfatti i requisiti definiti dal decreto stesso. Ad esempio, è richiesto un progetto dettagliato che illustri il tipo di formazione, la durata e le modalità di svolgimento per poter richiamare in azienda il lavoratore sospeso dal lavoro e percettore di trattamenti di integrazione salariale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
I Ministeri del Lavoro e dell’Economia, con un decreto interministeriale in fase di pubblicazione, hanno determinato i valori delle retribuzioni convenzionali valide per i dipendenti che lavorano all’estero. Per l’anno 2010, l’incremento dei suddetti redditi e delle fasce retributive si attesta all’1,5% rispetto al 4,1% del 2009.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il 16 febbraio 2010 scade il temine per il pagamento dei premi assicurativi all’INAIL, a saldo del 2009 e per l’acconto del 2010. Le aziende dovranno compilare il modello n. 1031, indicando i dati retributivi necessari a calcolare il premio dovuto, per poi presentarlo in forma cartacea o telematica, entro il 16 marzo 2010.
(Fonte Il Sole 24 Ore)