Il lavoro accessorio, retribuito con il sistema dei voucher, si consolida e dal 2010 la finanziaria ne rivisita, ampliandole, le possibilità di utilizzo. Ora anche i titolari di un contratto a part-time possono usarlo per trovare occupazione nel residuo tempo a disposizione. È stato, infatti, abolito il limite temporale legato alle festività per i giovani universitari. Possibile anche l’utilizzo nelle imprese familiari anche di settori diversi dal commercio, servizi e turismo. Infine, è stato esteso anche al 2010 il periodo sperimentale di utilizzo dei buoni lavoro per i percettori di prestazioni integrative del salario o con sostegno al reddito.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’Agenzia ha pubblicato, sul proprio sito internet, le bozze del modello 770/2010. Il modello, rispetto all’anno scorso, non ha subito rilevanti modifiche. I sostituti d’imposta e gli intermediari avranno tempo sino al 2 agosto 2010 per inviare il file, in quanto il 31 luglio cadrà di sabato.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
È atteso per fine marzo il varo di un disegno di legge delega che prevede la riforma degli ammortizzatori sociali basata su due pilastri:
1. l’indennità di disoccupazione generalizzata per assistere chi perde lavoro, finanziata con i contributi versati (pertanto non ha alcun peso sulla fiscalità generale);
2. la cassa integrazione gestita dagli enti bilaterali (e non dall’Inps) per affrontare le crisi aziendali.
Inoltre, altri due mutamenti sono attesi da tempo:
1. la previsione di un sostegno di tipo strutturale (e non una tantum) per i co.co.pro.;
2. la possibilità di consentire ai professionisti in difficoltà di usufruire di una copertura che dovrebbe essere alimentata da un meccanismo assicurativo gestito dalle casse professionali, senza interventi dello stato.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Dal 1° gennaio 2010, le aziende sono chiamate a prendere in considerazione le modifiche introdotte dall’accordo di rinnovo del CCNL dei Dirigenti dell’Industria del 25 novembre scorso. La novità più rilevante consiste nell’eliminazione delle diverse classi in cui sono inquadrati i dirigenti in funzione dell’iscrizione alla previdenza complementare o della prima data di iscrizione alla previdenza obbligatoria. Dal 1° gennaio 2010, infatti, i dirigenti iscritti al PREVINDAI o coloro che si iscriveranno saranno tutti inquadrati in un’unica classe e la contribuzione si comporrà di una quota minima obbligatoria e di una aggiuntiva facoltativa. Il suddetto accordo prevede, inoltre, l’introduzione di un massimale unico pari a 150mila euro per tutti i dirigenti, il riconoscimento al datore di lavoro della facoltà di versare ulteriore contribuzione e, per i dirigenti per i quali l’azienda contribuisce al Fondo PREVINDAI, che versano anche una quota a proprio carico e con un’anzianità dirigenziale superiore a sei anni, il riconoscimento di un contributo aziendale annuo che, fino a tutto il 2011, non potrà essere inferiore ad Euro 4.000.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il disegno di legge “finanziaria 2010” prevede, all’art. 2, commi 146 e 147, che le somme erogate ai dipendenti per produttività ed efficienza saranno tassate con l’aliquota del 10% anche per tutto il 2010. Vengono, infatti, prorogate le agevolazioni introdotte dall’art. 2, comma 1, lettera c) del D.L. n. 93/08 (legge n. 126/08). Ne deriva, pertanto, che l’importo massimo agevolabile è di Euro 6.000 al netto dei contributi previdenziali a condizione che il dipendente abbia percepito un reddito di lavoro dipendente inferiore ad Euro 35mila. Sono esclusi i titolari di reddito assimilato a quello di lavoro dipendente.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’ipotesi di accordo del settore dei chimici prevede un aumento medio di 135 Euro, che sarà distribuito su tre tranche: 38 Euro dal primo gennaio 2010; 48 Euro nel 2011 e 49 Euro nel 2012. Tra le principali novità dell’intesa, l’abolizione degli scatti d’anzianità, che verranno “conglobati” nell’aumento salariale. In tal modo, l’aumento medio complessivo sarà di 150 Euro. È stato poi aumentato il contributo al fondo integrativo pensionistico Fonchim e diminuito il contributo a carico dei lavoratori a Faschim, il fondo integrativo sanitario. È stata inoltre prevista la possibilità di istituire un fondo aziendale per il sostegno al reddito, gestito pariteticamente dalle parti, alimentato dalle risorse delle imprese e dei lavoratori e finalizzato ad integrare il reddito durante i periodi di CIG o simili eventi.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Dal 1° gennaio 2010 aumenta di un punto percentuale, dal 25,72% al 26,72%, l’aliquota contributiva dei lavoratori parasubordinati e dei professionisti senza cassa iscritti alla gestione separata dell’INPS. Nessun onere aggiuntivo, invece, per tutti gli altri professionisti (collaboratori e professionisti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria; titolari di pensione diretta e di reversibilità): l’aliquota è al 17% e rimarrà tale anche l’anno prossimo.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
A novembre il coefficiente per rivalutare le quote di TFR accantonate al 31 dicembre 2008 è pari a 1,988383.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
È stato sottoscritto il rinnovo del CCNL delle lavanderie industriali. È stato concordato un aumento medio di 109 Euro lordi per il triennio da distribuire in quattro tranche, da gennaio
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con messaggio n. 29223 del 15 dicembre
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Sul supplemento ordinario n. 223 della Gazzetta Ufficiale del 12 dicembre 2009 sono state pubblicate le tabelle elaborate dall’Automobile Club d’Italia (ACI) utili alla determinazione, per l’anno 2010, dell’imponibile fiscale e previdenziale dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo – per esigenze sia di lavoro che private – a dipendenti e collaboratori coordinati e continuativi.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che nel corso del 2010 è prevista una sperimentazione per la comunicazione mensile dei dati fiscali contenuti nel modello 770/semplificato, introdotta dal D.L. n. 269/03, art. 44 bis e la cui entrata in vigore stata prorogata al gennaio 2011. La nuova dichiarazione mensile probabilmente si avvarrà del canale telematico già predisposto dall’INPS per la denuncia Uniemens. Molti i dubbi da chiarire: innanzitutto il modus operandi di quei datori di lavoro che non sono iscritti sul piano previdenziale presso l’INPS e che non si avvalgono, pertanto, della procedura Unimens e in modo particolare per la definizione delle scadenza di tali adempimenti che, ad oggi, seguono il principio di cassa e non quello di competenza, come invece accade per gli adempimenti previdenziali.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con circolare n. 123 dell’11 dicembre 2009, ha riepilogato il trattamento previdenziale applicabile alle stock option. Oltre a ripercorrere il corretto assoggettamento contributivo dei piani deliberati in anni precedenti, l’INPS ha precisato che ai piani attuati dal 3 ottobre 2006 al 24 giugno 2008 non si assoggetta a contribuzione la differenza tra il valore delle azioni al momento dell’assegnazione e il prezzo pagato dal dipendente a condizione che l’opzione sia stata esercitata solo dopo tre anni dall’attribuzione delle azioni, che al momento dell’esercizio dell’opzione la società sia quotata in mercati regolamentati e che il dipendente mantenga per almeno i cinque anni successivi all’esercizio dell’opzione un investimento nei titoli oggetto di opzione non inferiore alla differenza tra il valore delle azioni al momento dell’assegnazione e l’ammontare corrisposto dal dipendente stesso. L’entrata in vigore della legge n. 133/08 semplifica la materia: la norma prevede che le azioni assegnate dal 25 giugno 2008, indipendentemente dalla data di delibera del piano, godano, senza alcuna condizione, dell’esenzione contributiva totale. Quanto alle regolarizzazioni, esse vanno eseguite con il DM10/V e i versamenti effettuati, senza oneri aggiuntivi, entro il 16 marzo 2010.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con circolare n. 124 dell’11 dicembre 2009, ha fornito indicazioni ai datori di lavoro che operano in diverse sedi e che intendono svolgere adempimenti contributivi su un’unica posizione. Dopo l’entrata in vigore del Libro Unico la competenza per autorizzare l’accentramento è passata all’INPS. A breve l’Istituto rilascerà una procedura telematica per richiedere tale autorizzazione, nel frattempo ha reso disponibile sul proprio sito internet dei moduli con obbligo di trasmissione telematica al fine di ottenere il provvedimento autorizzativo all’accentramento. Tale provvedimento decorre dal primo giorno del mese in cui viene richiesto e può riguardare l’ambito provinciale, regionale, interregionale e nazionale.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’Inps, con un comunicato del 27 Novembre scorso, ha stabilito che a decorrere dalle denunce contributive relative a gennaio 2010, non ci si potrà più avvalere del DM10, in quanto i dati retributivi (prima trasmessi con la denuncia Emens) e contributivi verranno trasmessi con un nuovo documento informatico, denominato “Uniemens”.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Entro il 16 dicembre i sostituti d’imposta devono versare l’acconto dell’imposta sostitutiva sul TFR, pari all’11%, che si applica sui redditi che derivano dalle rivalutazioni dei fondi per il trattamento di fine rapporto.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con circolare n. 122 del 10 dicembre 2009, ha informato che, a seguito degli accordi intervenuti in Conferenza Stato-Regioni del 12 febbraio 2009 ed i successivi accordi dell’aprile 2009 tra il Governo e le singole Regioni, il nuovo sistema degli ammortizzatori in deroga ha previsto una compartecipazione delle Regioni nella misura del 30% del sostegno al reddito; il restante 70%, invece, grava sul Fondo nazionale che fa fronte anche alla copertura figurativa delle prestazioni in esame. Tuttavia, l’INPS si farà carico di erogare le prestazioni relative agli ammortizzatori in deroga anche per la parte a carico della regione.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, ha dichiarato che per il prossimo anno il Mod. 770 mensile avrà solo natura sperimentale. Infatti, l’obbligo slitterà al 2011. Il 770 mensile sarà agganciato al nuovo modello telematico uniemens che raccoglie sia i dati retributivi che quelli contributivi dei lavoratori.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS con messaggio n. 27302/09 ha chiarito che prima di procedere all’emissione di DURC negativo concederà all’impresa un termine breve di 15 giorni per la regolarizzazione della propria posizione. Con il medesimo messaggio l’INPS ha anche indicato che, per mezzo del “fascicolo elettronico aziendale”, le aziende possono verificare lo status dei Dm10 trasmessi ed il corretto pagamento dei contributi negli ultimi 5 anni.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, nel messaggio n. 27172/09, ha chiarito che dal mese di competenza di novembre le aziende potranno cimentarsi con la nuova procedura di invio dei dati retribuiti e contributivi, c.d. “Uniemens”. L’obbligo di utilizzare tale procedura scatterà a partire dalle retribuzioni di gennaio 2010, pertanto, con scadenza 1° marzo 2010. Rimangano in ogni caso disponibili, anche dopo l’entrata in vigore dell’Uniemens i modelli DM10 ed Emens che serviranno, in ogni caso, per la gestione dei flussi pregressi.
(Fonte Il Sole 24 Ore)