In virtù di quanto disposto dall’articolo 19, comma 2, del D.L. 185/08 (convertito in legge 2/09) spetterà all’INPS erogare il bonus previsto a favore dei collaboratori a progetto iscritti, in via esclusiva, alla gestione separata dell’INPS.
Il sostegno economico, concesso nei casi di fine lavoro e corrispondente al 10% del reddito percepito dal collaboratore nell’anno precedente, sarà erogato per il triennio 2009-2011 e sino all’esaurimento dei fondi destinati allo scopo.
A tal proposito, il decreto ministeriale firmato ieri dal Ministro del Lavoro fissa per l’INPS un termine di 15 giorni dall’entrata in vigore del decreto per predisporre dei modelli di richiesta del bonus. L’accesso al sostegno econimco, mentre è escluso per i titolari di partita iva e per collaboratori che producono reddito da lavoro autonomo, è condizionato, nei restanti casi, al rispetto di una serie di requisiti perlopiù retributivi.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS sta implementando il progetto Uniemens che permetterà alle aziende di avere, ogni mese, per ciascun lavoratore dipendente e collaboratore, tutte le informazioni sull’imponibile retributivo e sui contributi previdenziali, con la possibilità di interagire, attraverso il software di controllo, con il sistema centrale dell’INPS e di verificare la congruità dei dati e la correttezza delle aliquote.
Tale operazione sarà resa possibile mediante l’unificazione delle informazioni retributive individuali dell’Emens con i dati contributivi contenuti nel Dm10. La semplificazione porterà, tra l’altro, ad un taglio dei costi del 36,5%.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Si è risolto sostanzialmente con una presa d’atto delle difficoltà congiunturali l’incontro tenutosi ieri, 9 giugno 2009, a Roma, per la prosecuzione delle trattative relative al rinnovo triennale dell’accordo collettivo del comparto alimentare, scaduto il 29 maggio 2009, e che in Italia interessa circa 400mila addetti.
I sindacati hanno fondato le proprie richieste su quattro nodi fondamentali: 173 euro di aumento salariale, introduzione della contrattazione territoriale, assistenza sanitaria integrativa ed una revisione delle procedure di appalto.
Dal canto suo Federalimentare, nella persona del presidente Gian Domenico Auricchio, ha ribadito in proposito le «preoccupazioni per l’onerosità della piattaforma che si colloca in un quadro congiunturale difficile, a causa della crisi dell’economia e dei mercati emersa in chiusura dello scorso anno».
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Da ieri l’INPS ha attivato una specifica sezione sul suo sito in cui ha messo a disposizione le scelte tecniche alla base della nuova denuncia previdenziale mensile Uniemens (nata dall’unificazione del DM10 e dell’Emens).
La struttura ricalca il sistema Emens. Le principali novità sono contenute nell’elemento “Posizione contributiva”, il quale si sviluppa a sua volta in due sezioni: “denuncia individuale” e “denuncia aziendale”. Nella prima sono riportati tutti i dati informativi a livello di singolo dipendente, già previsti nel flusso Emens, più una serie di dati contenuti nel DM10. Nella “sezione individuale” deve essere indicato anche il numero dei giorni per i quali è stata versata contribuzione nel mese.
Si tratta di dati che in precedenza erano aggregati per azienda e ora vengono esposti in relazione al singolo lavoratore.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Con tre circolari – la n. 73, la n. 74 e la n. 75 del 26 maggio 2009 – l’INPS ha comunicato le istruzioni per far sì che le misure anticrisi varate dal Governo con le leggi n. 2/09 e n. 33/09 possano divenire operative.
In particolare, con la circolare n. 73, l’INPS indica i termini per il riconoscimento dell’integrazione salariale prevista dall’articolo 19 del D.l. 185/08 (convertito con la legge n. 2/09) per i lavoratori appartenenti a settori produttivi che non fruiscono della Cigs e della Cig; con la circolare n. 74 viene illustrata la norma che prevede una indennità una tantum da corrispondere ai lavoratori (co.co.co.) iscritti in via esclusiva alla gestione separata dell’Inps; con la circolare n. 75 viene, infine, illustrato il nuovo quadro normativo da applicare agli ammortizzatori sociali concessi in deroga nel corso del 2009.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, ancora con la circolare n. 75/2009, illustra il nuovo quadro normativo da applicare agli ammortizzatori sociali concessi in deroga nel corso del 2009. In particolare, l’Istituto fa sapere che l’autorizzazione della concessione dell’ammortizzatore in deroga è in generale di competenza delle Regioni (salvo i casi in cui la decisione spetta alla Direzione Regionale del Lavoro) che devono trasmettere all’INPS, in via telematica, le informazioni circa le autorizzazioni concesse.
Tuttavia, in attesa del provvedimento definitivo di autorizzazione, l’INPS, ricevuta per via telematica la richiesta da parte dei datori di lavoro con allegati gli accordi conclusi in sede sindacale e l’elenco dei lavoratori beneficiari, eroga l’anticipo dell’integrazione salariale per i primi quattro mesi dall’inizio della sospensione o termine dell’attività lavorativa.
Trascorso tale termine senza che ci sia stato il provvedimento di autorizzazione, l’Istituto previdenziale procederà, dandone comunicazione alla Regione, al recupero delle prestazioni erogate. Infine, l’INPS chiarisce che il sostegno economico va riconosciuto anche ai rapporti a tempo determinato e ai contratti di apprendistato e somministrazione.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con messaggio n. 11903 del 25 maggio 2009, ha reso noto che ad inizio giugno l’INPS presenterà ufficialmente il progetto UNIEMENS e dalle paghe di luglio (con presentazione a fine agosto) partirà l’unificazione sperimentale di DM10 ed EMENS. Da gennaio 2010, invece, tutti i datori di lavoro saranno obbligati ad adeguarsi alle nuove modalità di trasmissione dei dati.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con messaggio n. 10882/2009, ricorda che sabato 16 maggio 2009 scadranno i termini per il pagamento dei contributi minimi di artigiani e commercianti, relativi al primo trimestre del 2009. I contributi devono essere versati da chiunque risulti iscritto alla cassa e dai collaboratori degli artigiani e dei commercianti.
L’importo minimo va versato da tutti gli interessati, indipendentemente dal reddito prodotto. Le aliquote contributive variano a secondo della categoria: per gli artigiani è pari al 20%, per i commercianti al 20,09, per i collaboratori dei primi l’aliquota è del 17% dei secondi del 17,09%.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con messaggio n. 13613 del 15 giugno 2009, fornisce le modalità operative a cui dovranno attenersi i datori di lavoro che intendono avvalersi degli aiuti messi a disposizione dallo Stato. Una volta a regime, la domanda cartacea verrà superata in quanto i flussi tra azienda – INPS – Regione saranno telematici.
L’INPS ricorda anche che, nel caso in cui l’impresa chieda l’anticipazione del trattamento (ossia il pagamento diretto da parte dell’istituto), si può inoltrare l’istanza direttamente all’Istituto, per una più veloce definizione del processo.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il messaggio Inps del 12 giugno 2009 dispone che le festività come il 1° maggio non sono integrabili per i lavoratori sospesi, retribuiti a paga oraria. Tale regime cambia a seconda che i lavoratori siano retribuiti in misura fissa o in rapporto alle ore.
Se retribuiti in misura fissa le festività sono integrabili nei limiti dell’orario contrattuale settimanale. Invece, per i lavoratori retribuiti in rapporto alle ore, le festività vanno sempre retribuite dal datore di lavoro.
Nella determinazione delle ore integrabili, non vanno però considerate a carico della Cassa quelle inerenti a festività che cadono nel corso della settimana. Il nuovo CCNL dell’industria metalmeccanica dispone che le festività inerenti ad un periodo di sospensione siano integrabili.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
In attuazione di quanto previsto dall’intesa Stato-Regioni raggiunta il 12 febbraio u.s., sono in via di definizione gli accordi quadro tra Regioni, parti sociali, ministero del lavoro ed INPS per rendere operativi gli ammortizzatori in deroga destinati a tutte le tipologie di lavoro subordinato.
L’importo destinato agli ammortizzatori è pari ad otto miliardi di Euro, di cui due terzi a carico dello Stato e un terzo delle Regioni. Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio e Toscana sono le Regioni che hanno già raggiunto un accordo con i suddetti enti. In tutti i casi, le indennità saranno erogate dall’INPS a condizione che i lavoratori sottoscrivano la dichiarazione di disponibilità a partecipare a progetti di formazione o, in caso di cessazione del rapporto di lavoro, l’impegno ad accettare congrue offerte di impiego.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INPS, con la circolare n. 75/09, ha chiarito che, in tema di cassa integrazione in deroga, possono essere anticipate quattro mensilità, anche nelle more dell’autorizzazione regionale, nel caso in cui le domande siano corredate dagli accordi quadro conclusi dalle parti sociali e dall’elenco dei beneficiari, nel rispetto degli accordi quadro regionali.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INAIL, con circolare n. 26 del 21 maggio 2009, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla comunicazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, obbligo la cui scadenza è stata posticipata dal 16 maggio u.s. al 16 agosto p.v.
L’INAIL ha inoltre proposto al Ministero di fornire chiarimenti circa i datori di lavoro i quali, relativamente l’attivazione della comunicazione riguardante gli RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale), non siano in grado di indicare il nominativo (o i nominativi) per carenza di disponibilità della specifica figura nel territorio interessato, in relazione al quadro complessivo di applicazione delle sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Con una circolare del Ministero del Lavoro diffusa ieri, è stato sospeso l’obbligo di comunicare, a fini statistici, all’INAIL i dati sugli infortuni sul lavoro che comportano l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, in attesa di un decreto ministeriale che dovrà fissarne la procedura attuativa.
Si segnala, inoltre, che, a seguito di proteste connesse a difficoltà nell’accesso al sistema informatico, oggi l’INAIL dovrebbe comunicare la proroga del termine per l’invio del nominativo del responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
Infine, è probabile che permangano in vigore solo per alcune settimane alcune norme destinate a mutare (come quella della data certa sul Documento di Valutazione dei rischi), ad assumere contenuti più precisi (come l’onere di valutare lo stress lavoro correlato) o, addirittura, ad essere abolite (come il divieto di visite preassuntive).
(Fonte Il Sole 24 Ore)
L’INAIL, con circolare n. 25 del 13 maggio 2009, ha comunicato che, in seguito alla variazione del tasso ufficiale di riferimento, il tasso di interesse dovuto per rateazioni e dilazioni di pagamento per premi e accessori è, ora, del 7%; quello per le operazioni di calcolo delle sanzioni civili è del 6,50%. La variazione del tasso ufficiale di riferimento viene segnalata anche nella nota operativa INPDAP n. 8 del 14 maggio 2009.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Tra gli obblighi del datore di lavoro che entreranno in vigore sabato 16 maggio 2009 vi è quello di comunicare, a fini statistici, all’INAIL (ovvero all’IPSEMA per i lavoratori marittimi) i dati sugli infortuni sul lavoro che comportano l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, oltre quello in cui è avvenuto l’infortunio.
Tuttavia, permangono dei dubbi circa le modalità di comunicazione (la precedente modulistica era stata congelata dal Ministero del Lavoro in attesa della definizione delle regole di funzionamento del sistema che sarebbe stato adottato a seguito della costituzione del Sistema Informativo Nazionale dei luoghi di lavoro – “SINP” – non ancora costituito) e circa i tempi, in quanto il Testo Unico sulla Sicurezza non indica un termine entro il quale effettuare la comunicazione, sebbene preveda una sanzione amministrativa da Euro 1.000 a 3.000 in caso di violazione dell’obbligo di comunicazione.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Ieri, 22 luglio 2009, è stato pubblicato sul n.168 della Gazzetta Ufficiale, il Decreto del Ministero del Lavoro di concerto con quello dell’Economia del 19 maggio 2009 con cui vengono ripartiti i 289 milioni di euro destinati ad aiuti economici per i dipendenti di aziende in crisi rimaste escluse da interventi di sostegno (in particolare dalla cassa integrazione ordinaria e speciale).
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Il Ministero del Lavoro, con nota n. 13921 del 4 agosto 2009, ha incaricato l’INAIL di fornire all’utenza indicazioni circa la nuova scadenza del termine per effettuare la comunicazione obbligatoria dei nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che, in attesa del decreto correttivo del D.Lgs. n. 81/08, era stata inizialmente fissata per il 16 agosto 2009.
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Si aprirà oggi, 24 luglio 2009, in Confindustria la vertenza per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Il tavolo è unico ma le piattaforme sindacali saranno due, data la mancata adesione della CGIL al nuovo accordo contrattuale del 22 gennaio 2009.
Da un lato FIM-CISL e UILM, aderenti al nuovo accordo contrattuale, propongono un aumento medio retributivo del 6% (Euro 113 al quinto livello) mentre, come elemento perequativo, suggeriscono un incremento di 30 euro al mese. Le suddette sigle sindacali, inoltre, chiedono la creazione di un fondo di solidarietà per il sostegno al reddito dei lavoratori in cassa integrazione ed il decollo dell’organismo bilaterale entro la fine del 2009.
Dall’altro lato, invece, la FIOM propone incrementi retributivi distribuiti su 5 fasce di reddito (per la quinta l’aumento è di 130 euro) estesi ai metalmeccanici in cassa integrazione. Come elemento perequativo, invece, l’aumento proposto è di 35 euro al mese. La FIOM spinge inoltre per la detassazione di tutti gli aumenti richiesti nonché per il blocco dei licenziamenti con un piano straordinario di formazione professionale e per la sicurezza sul lavoro.
(Fonte Il Sole 24 Ore)