A cura di: Andrea Di Nino
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una rilevante novità in favore delle lavoratrici madri: si tratta di uno sgravio pari al 100% dei contributi previdenziali a loro carico per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, entro l’importo massimo di 3.000 euro l’anno.
L’esonero è anche detto “Bonus mamme” ed è concesso alle madri di almeno tre figli assunte a tempo indeterminato, fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Limitatamente al 2024, in via sperimentale, la fruizione dell’esonero è estesa anche alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
A seguito dell’entrata in vigore della legge, l’INPS ha fornito le istruzioni operative per la richiesta dell’esonero con la circolare n. 27/2024, pubblicata lo scorso 31 gennaio.
Per poter avere accesso al bonus, le lavoratrici devono trasmettere al proprio datore di lavoro una dichiarazione contenente il numero dei figli e i relativi codici fiscali. In alternativa, le lavoratrici potranno richiedere il bonus direttamente all’INPS: sarà poi il datore di lavoro ad esporre nel cedolino paga e nelle denunce retributive lo sgravio spettante alla lavoratrice.
Grazie per averci seguito e al prossimo aggiornamento!