A cura di: Andrea Di Nino
Buongiorno a tutti e benvenuti ad un nuovo HR Capital Tip!
Anche per quest’anno è stato rinnovato il cosiddetto “Bonus Carburanti”, misura già prevista per l’anno 2022.
Il decreto-legge n. 5/2023 ha, infatti, reintrodotto questo bonus per far fronte all’alto costo dei carburanti ancora presente.
La disposizione prevede la possibilità per i datori di lavoro di erogare come retribuzione “in natura” dei buoni per l’acquisto di carburanti per un valore massimo di 200,00 Euro nel corso del 2023. Entro questa soglia, infatti, questi non sono soggetti né a tassazione e né a contribuzione, secondo quanto previsto dall’art. 51 comma 3 del TUIR.
Oltre questo limite annuo, invece, gli stessi sono interamente assoggettabili a tassazione e contribuzione.
Occorre sottolineare che questa misura non rientra nel computo della base ordinaria dei “Fringe Benefit”, ma costituisce un istituto distinto.
La soglia di esenzione dei “Fringe benefit”, infatti, per l’anno 2023 è tornata pari a 258,23 Euro, coma da normativa ordinaria.
I buoni potranno riguardare i rifornimenti di qualsiasi carburante, come benzina, gasolio, GPL e metano. Lo stesso beneficio è applicabile in via estensiva anche all’erogazione di buoni o titoli analoghi destinati alla ricarica di veicoli elettrici.
Grazie per averci seguito e al prossimo aggiornamento!