Quarantena e lavoratori “fragili” l’INPS fa il punto sulle tutele per il 2021

Buongiorno a tutti e benvenuti ad un nuovo HR Monday Tip!

L’Inps, con il messaggio n. 4027 dello scorso 18 novembre, ha illustrato, fornendo istruzioni operative, le novità apportate dal Decreto Fiscale in merito alle tutele previdenziali riconosciute, durante l’emergenziale sanitaria da COVID-19, ai lavoratori in quarantena e ai lavoratori “fragili”.

Nello specifico, fino al 31 dicembre 2021 è riconosciuta l’equiparazione alla malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.

Corretto Antonello!

Inoltre, l’Istituto ha ricordato che – alla luce di precedenti interventi normativi – il medesimo trattamento è riconoscibile ai lavoratori “fragili”, ovverosia coloro che presentano una condizione di salute incompatibile con l’attività lavorativa in presenza.

Entrambe le previsioni si applicano nel caso in cui il lavoratore non possa rendere la propria prestazione di lavoro in “smart working”.

Grazie per averci seguito e al prossimo aggiornamento!