A cura di: Andrea Di Nino
Il D.Lgs. n. 209/2023 ha introdotto importanti novità sul regime fiscale di favore per lavoratori impatriati a partire dal 2024.
Tra le varie novità, è stato disposto che lo sgravio fiscale venga applicato nella misura del 50% del reddito imponibile per una durata massima di 5 anni. Il reddito sgravabile, inoltre, sarà soggetto ad un certo limite annuale pari a 600.000 euro e saranno ammessi al beneficio soltanto i lavoratori altamente specializzati che abbiano trascorso all’estero almeno 3 anni.
Uno speciale regime transitorio è stato introdotto per i soggetti che, pur acquisendo la residenza fiscale italiana nel 2024, abbiano trasferito la propria residenza anagrafica nel nostro Paese entro il 31 dicembre 2023. A questi si applicherà lo sgravio fiscale secondo le vecchie regole, generalmente più vantaggiose, contenute nell’art. 16 del D.Lgs n. 147/2015.
Infine, è stata prevista una proroga triennale del regime agevolato limitata ai soggetti che trasferiscano la propriaresidenza anagrafica in Italia nel corso del 2024 e che siano divenuti proprietari dell’abitazione principale entro il 31 dicembre 2023.