Ai sensi dell’accordo stipulato in data 10 febbraio 2021, sono state prorogate fino al 30 aprile 2021 – e comunque fino al perdurare dello stato di emergenza, salvo diversa indicazione delle Parti – le disposizioni del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 24 novembre 2020 in materia di assemblee sindacali, il quale permette lo svolgimento delle stesse anche al di fuori dei locali aziendali o da remoto, mediante piattaforma informatica.
Entro il 30 aprile 2021 i datori di lavoro sono tenuti a versare le somme riscosse a titolo di contributo straordinario una tantum a riconoscimento dell’attività delle organizzazioni sindacali stipulanti in occasione del rinnovo del CCNL.
In particolare, le aziende sono tenute ad operare una trattenuta in busta paga dalle competenze del mese di marzo 2021 di ciascun dipendente non iscritto alle organizzazioni sindacali e che non abbia fatto pervenire apposito diniego alla trattenuta, quantificata nell’importo di euro 30,00. Le somme complessivamente riscosse saranno versate in unica soluzione da ciascun datore di lavoro sul conto corrente bancario indicato dalle organizzazioni sindacali stipulanti.
Ai lavoratori in forza al 18 febbraio 2021 è riconosciuto un importo una tantum da erogarsi in due tranche di pari misura, la prima delle quali in occasione della retribuzione di aprile 2021. L’erogazione della seconda tranche è in programma per giugno 2021.
L’ammontare dell’importo una tantum è quantificato come da tabella seguente.
Liv./Par. |
Importo lordo “Una Tantum” (Euro) |
Q1 |
1.193,57 |
Q2 |
1.048,68 |
A |
1.014,19 |
B1 |
965,89 |
B2 |
924,50 |
B3 |
910,70 |
C1 |
890,00 |
C2 |
876,20 |
D1 |
862,40 |
D2 |
834,81 |
D3 |
821,01 |
E1 |
807,21 |
E2 |
772,71 |
E3 |
758,91 |
F1 |
703,72 |
F2 |
689,92 |
Le imprese il cui esercizio sociale si chiude nel mese di marzo sono tenute ad erogare, con le competenze del mese di aprile 2021, un importo lordo pari a Euro 450,00 ai lavoratori a tempo indeterminato aventi anzianità di servizio superiore a dodici mesi ed in forza nel mese di erogazione.
Per le imprese che svolgono attività di CRM/BPO l’importo viene erogato con le seguenti modalità:
Al dirigente medico assunto prima del 1° gennaio 2020 ed ancora in servizio alla data del 7 ottobre 2020, è riconosciuto un importo netto a titolo di una tantum pari ad Euro 2.500,00, avente la finalità di riparare il disagio derivante dalla ritardata sottoscrizione del rinnovo del CCNL. L’importo verrà corrisposto in cinque tranches di pari importo, con le retribuzioni dal mese di gennaio 2021 al mese di maggio 2021.
Pertanto, con la retribuzione del mese di aprile 2021 i datori di lavoro saranno tenuti a corrispondere la quarta tranche da Euro 500,00.
A decorrere dal 1° aprile 2021 è previsto un aumento dei minimi retributivi tabellari dei seguenti contratti collettivi nazionali di lavoro: