Il Ministero del Lavoro ha emesso la circolare n. 11/2020, chiarendo numerosi aspetti operativi riguardanti la cassa integrazione guadagni in deroga con causale COVID-19 a seguito dell’emanazione del Decreto Interministeriale 9/2020.
La circolare ripercorre i tratti delle disposizioni normative intervenute da marzo ad oggi, fornendo tra l’altro istruzioni circa la domanda di cassa integrazione guadagni in deroga operata da imprese pluri-localizzate, aventi cioè unità produttive dislocate su 5 o più regioni o province autonome italiane.
Tra i principali chiarimenti rilasciati dal Ministero vi è quello relativo alle settimane aggiuntive di integrazione salariale in deroga fruibili da datori di lavoro pluri-localizzati aventi unità produttive o lavoratori domiciliati o residenti presso le vecchie “zona rossa” e “zona gialla”. La domanda per dette settimane sarà de effettuarsi alla regione competente per ciascuna unità produttiva, preventivamente alla fruizione delle ulteriori 5 e 4 settimane disposte dal Decreto Rilancio. Inoltre, sono stati stanziati fondi aggiuntivi per far fronte all’elevato numero di domande fin qui pervenute alle amministrazioni competenti.