È prevista l’erogazione di un premio annuo lordo pari ad Euro 500,00 per il dipendente che nel periodo compreso tra il 1° luglio ed il 30 giugno dell’anno successivo effettua 258 giornate di lavoro.
A decorrere dalla mensilità del mese di luglio 2023, l’elemento provvisorio di retribuzione è pari al 50% del tasso annuo programmato di inflazione, da calcolarsi sui minimi retributivi.
A decorrere dalla mensilità del mese di luglio 2023, le parti concordano l’erogazione di un aumento economico in welfare pari ad Euro 60,00.
Le organizzazioni ANPAS erogheranno, con la retribuzione del mese di luglio di ogni anno, un Elemento di garanzia retributiva pari ad Euro 120,00 lordi annui qualora non sia stato definito un accordo di secondo livello territoriale entro il 31 dicembre 2018.
Per i dipendenti in forza nel periodo compreso tra settembre 2021 e febbraio 2023, sono erogati gli arretrati in 10 rate mensili a decorrere dal mese di marzo 2023.
A decorrere dal 1° luglio 2023, l’aliquota contributiva a carico dell’Azienda è incrementata dello 0,10% della retribuzione utile per il calcolo del T.F.R. e, pertanto, sarà pari al 2,40% della stessa.
A decorrere dalla mensilità del mese di luglio 2023, è elevato al 2,40% della retribuzione utile al computo del TFR il contributo a carico dell’impresa al Fondo nazionale pensione complementare Concreto.
A decorrere dal 1° luglio 2023, la quota contrattuale di servizio per il finanziamento dell’Ente Bilaterale Nazionale è fissata allo 0,10% della paga base e contingenza, per quattordici mensilità, di cui lo 0,05% a carico del datore di lavoro e il restante 0,05% a carico del lavoratore.
Le organizzazioni Misericordie erogheranno, con la retribuzione del mese di luglio di ogni anno, un Elemento di garanzia retributiva pari ad Euro 80,00 lordi annui qualora non sia stato definito un accordo di secondo livello territoriale entro il 31 dicembre 2014.
Il Fondo Arco è aumentato dello 0,40% in due tranche di pari importo da corrispondere il 1° luglio 2023 ed il 1° luglio 2024.
Il 1° luglio di ogni anno, le aziende devono mettere a disposizione dei lavoratori, che abbiano superato il periodo di prova, strumenti di welfare per un importo annuo pari ad Euro 200,00 da utilizzare entro il 30 giugno dell’anno successivo.
A decorrere dal 1° luglio 2023, per ogni consecutivo triennio di anzianità di servizio, il lavoratore assunto a tempo indeterminato matura un aumento periodico diverso in base al livello di appartenenza.
I lavoratori hanno diritto a fruire di un periodo annuale di ferie come quanto segue:
A copertura forfettaria del periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, ai lavoratori ancora in servizio alla data di sottoscrizione del presente accordo (ossia 7 febbraio 2023) viene corrisposto entro il mese di luglio 2023 un importo pari ad Euro 200,00 per lavoratore, da riconoscersi, salvo diversa intesa aziendale, in buoni benzina o analoghi titoli per l’acquisto di carburanti.
A decorrere dal 1° luglio 2023 il contributo da destinare in favore dell’Ente Bilaterale è pari allo 0,4% per gli iscritti alla Faci ed a Fiudac/S 0,4%, per i non iscritti a Faci ammonta al 2,5%, infine per i non iscritti a Fiudac-S è pari al 2%. La percentuale è calcolata sul valore convenzionale di Euro 1.000,00 per 13 mensilità. Per il personale part time, il contributo è riproporzionato in base alla percentuale di part time.
A decorrere dal mese di luglio 2023 è previsa, in favore del personale dipendente, l’erogazione di buoni pasto il cui valore giornaliero è determinato in Euro 5,00.
Sono previsti scatti di anzianità biennali da corrispondere fino al raggiungimento del 40° anno di servizio con lo stesso datore di lavoro. A tal proposito, l’importo degli scatti maturati successivamente al 1° luglio 2023 è determinato in Euro 28,00 per i lavoratori con anzianità di servizio superiore ai dieci anni e ad Euro 18,00 per i lavoratori con anzianità di servizio inferiore ai dieci anni.
Per i dipendenti in forza nel periodo gennaio 2018 – dicembre 2020 è prevista l’erogazione di un importo a titolo di “una tantum” pari ad Euro 680,00. Nel mese di luglio 2023 viene corrisposta la terza tranches pari ad Euro 280,00.
Per il personale in forza alla data di sottoscrizione del C.C.N.L. è prevista una variazione di livello.
È prevista la possibilità di erogare un versamento “Una tantum” pari ad Euro 1,80 per dipendente a partire dal 14 aprile 2023 fino al termine del 31 luglio 2023 per la formazione e addestramento professionale.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sottoscritto in data 6 agosto 2020 ha scadenza il giorno 31 luglio 2023.
A decorrere dal 1° luglio 2023 è previsto un aumento dei minimi retributivi tabellari dei seguenti CCNL: