In occasione dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo che regola “l’accesso al pensionamento anticipato di chi effettua lavori particolarmente usuranti” sono aumentati gli obblighi di comunicazione a carico dei datori di lavoro. In particolare, deve essere comunicata ogni anno alla Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio e agli istituti previdenziali, l’occupazione notturna di lavoratori che, in modo continuativo o compreso in regolari turni periodici, svolgono la loro attività per almeno sei ore e per un minimo di 78 giorni lavorativi all’anno. La comunicazione – che deve avvenire in via telematica – riguarda anche coloro che per tutto l’anno prestano attività per almeno tre ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino. Ulteriore obbligo consiste nella comunicazione alla Direzione Provinciale del Lavoro dell’inizio di attività che coinvolgono personale addetto alle linee di catena.
Nel caso di mancata comunicazione è prevista per il datore di lavoro una sanzione amministrativa da 500 a 1.500 euro, riducibile se pagata entro determinati termini.
(Fonte il Sole 24 Ore)