Il Ministero del Lavoro, con interpello 42/10, ha chiarito che le aziende che operano nei settori terziario, distribuzione e servizi possono ricorrere al lavoro accessorio, a prescindere dalle caratteristiche soggettive dei lavoratori, sempre che gli stessi svolgano una delle attività fissate dalla norma (lavori domestici, giardinaggio, pulizia e manutenzione, attività svolte nell’ambito delle manifestazioni sportive…). L’applicabilità del lavoro accessorio nel terziario era già stata riconosciuta dalla circolare INPS 104/08.
(Fonte Il Sole 24 Ore)