È stato sottoscritto il nuovo contratto per il settore Turismo. È previsto un aumento medio dei minimi salariali a regime pari ad Euro 115 (quarto livello). Il contratto, sottoscritto anche dalla CGIL, avrà una durata di 40 mesi.
È stato sottoscritto il nuovo contratto per il settore Turismo. È previsto un aumento medio dei minimi salariali a regime pari ad Euro 115 (quarto livello). Il contratto, sottoscritto anche dalla CGIL, avrà una durata di 40 mesi. Tra le novità introdotte, si segnalano:
– rafforzamento del secondo livello di contrattazione: è stata prevista l’erogazione di un premio di risultato per i lavoratori impiegati in aziende che non rientrino nell’ambito di applicazione di un accordo integrativo, aziendale o territoriale;
– lavoratori coinvolti nelle esternalizzazioni: in caso di appalto di servizi di pulizia e di riassetto delle camere, l’appaltante dovrà utilizzare appaltatori che si impegnino a corrispondere ai lavoratori che già prestavano servizio con contratto a tempo indeterminato alle dipendenze dell’azienda appaltante un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo;
– apprendistato: disciplinata la possibilità di svolgere formazione esclusivamente aziendale;
– sostegno al reddito: il 30% della quota per il finanziamento dell’ente bilaterale territoriale dovrà essere destinato ad interventi di sostegno al reddito;
– indennità di disoccupazione: l’ente bilaterale può integrare tale indennità.
(Fonte Il Sole 24 Ore)